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Revillagigedo

04 giu 2015 / in

L’arcipelago di Revillagigedo è uno sperduto arco insulare che emerge dalle profondità abissali al largo delle coste messicane, in pieno Oceano Pacifico, a circa duecentocinquanta miglia a sud di Cabo San Lucas, la punta estrema della penisola della Baja California. E’ composto da quattro isole principali, di cui la maggior parte del mondo civilizzato ignora l’esistenza: Socorro, San Benedico, Roca Partida e Clarion. Si tratta di un luogo incontaminato e selvaggio, privo di approdi e plasmato dalla forza degli Elementi, che in superficie danno origine ad un paesaggio lunare, fatto di sbuffi di nera lava vulcanica e di candida pomice, coste accidentate e fiordi profondi. Le isole sono soprannominate “le Galàpagos messicane” per la loro natura vulcanica e, soprattutto, per gli incontri con i grandi animali che popolano le acque circostanti: mante, squali balena, delfini, megattere e molte specie di squalo, inclusi squali martello e squali tigre, frequentano abitualmente le aspre coste di queste remote isole messicane. La differenza principale rispetto alle Galàpagos è rappresentata dal fatto che le isole sono disabitate e non c’è possibilità di approdo; pertanto, è essenziale utilizzare una barca comoda e ben attrezzata per la navigazione oceanica.

CLIMA

La temperatura dell’acqua nei mesi di Novembre e Dicembre è di circa 26° C. Da Gennaio ad Aprile scende fino a 21° C: in questi mesi è indispensabile una muta da 5/7 mm.

QUANDO ANDARE

Soltanto da Novembre a Maggio, a causa delle condizioni dell’Oceano. Anche se la temperatura dell’acqua è più bassa, i mesi migliori per visitare l’arcipelago sono Gennaio, Febbraio e Marzo, durante i quali sono frequenti gli incontri con le megattere.

SISTEMAZIONE

Crociera a bordo di una delle due imbarcazioni che raggiungono l’arcipelago: Nautilus Explorer (www.nautilusexplorer.com) e Solmar V ( www.solmarv.com).

CENTRI PER LE IMMERSIONI CONSIGLIATI

Solmar V e Nautilus Explorer.

SITI D’IMMERSIONE SUGGERITI

Roca Partida, El Canyon, El Fondeadero, The Boiler, Socorro, Punta Tosca.

DA NON PERDERE

Gli incontri con le mante giganti del Pacifico, che in queste acque raggiungono dimensioni impressionanti (oltre sei metri di “apertura alare”) e sembrano essere attratte dai subacquei. Si tratta delle mante più socievoli del mondo: fotografi e cameramen subacquei avranno eccellenti opportunità.

CONSIGLIO DEL SUBACQUEO

Le immersioni presso l’arcipelago di Revillagigedo sono molto impegnative e possono essere affrontate soltanto da subacquei veramente esperti e desiderosi di novità. Le correnti sono intense, a volte imprevedibili, la temperatura dell’acqua è bassa e la visibilità può essere limitata. Immergetevi sempre in base al vostro livello di esperienza, rispettate i limiti imposti dai vostri brevetti ed attenetevi sempre al piano di immersione. Prestate attenzione alla profondità ed al tempo di non decompressione. Non dimenticate che vi troverete in pieno Oceano e che la profondità del fondale supera di gran lunga i limiti delle immersioni ricreative. Non superate per nessuna ragione la profondità massima di quaranta metri. A prescindere dalle indicazioni dell’equipaggio, affidatevi sempre al vostro buon senso! Anche se vi diranno che l’utilizzo dei guanti è vietato, portateli con voi: lo staff vi consentirà di usarli in caso di forti correnti. Portate anche un salsicciotto di segnalazione, un utile accorgimento in caso di forti correnti.

SITI INTERNET
www.nautilusexplorer.com
www.solmarv.com