Lo splendido arcipelago delle Bahamas, disseminato al largo della costa sud est della Florida, è composto da circa settecento isole, isolotti calcarei e scogli. Le isole principali sono: Grand Bahama, Bimini, Abaco, Andros, New Providence (Nassau), il complesso delle Exuma,  Eleuthera, Long Island e Great Inagua. Nonostante la presenza invadente delle grandi strutture alberghiere, vi sono ancora luoghi autentici ed incontaminati e, con una tale estensione, vi è una grande varietà di siti dove praticare attività subacquee. Le immersioni sono un must e ce n’è davvero per tutti i gusti: squali, delfini, relitti, barriere coralline, caverne, immersioni profonde, in corrente ed i famosi “blue holes”, formazioni geologiche uniche al mondo. Il Mar dei Caraibi, in questi luoghi idilliaci, assume trasparenze indescrivibili ed infinite sfumature e la visibilità è eccezionale. Come se non bastasse, le isole sono incorniciate da chilometri di spiagge bianchissime, ideali per romantici momenti di evasione e relax. E’ possibile, inoltre, praticare snorkeling, pesca d’altura, effettuare escursioni in barca a vela o abbandonarsi alle dolci cure della talassoterapia in una delle tante SPA presenti nell’arcipelago.

Clima: Le isole presentano un clima tropicale, temperato dagli alisei di nord est e le temperature subiscono lievi variazioni nel corso dell’anno; le medie minime variano tra 18° C e 24 ° C, mentre le massime oscillano tra 25° C e 32° C. La stagione umida va da maggio ad ottobre. Le piogge sono improvvise e si presentano sotto forma di acquazzoni intensi e brevi; tra giugno e novembre possono abbattersi sulle isole tempeste ed uragani. Le isole più settentrionali e occidentali (Grand Bahama, Great Abaco, Andros e Eleuthera) sono più fresche, mentre quelle meridionali sono molto calde, specialmente in estate, da giugno ad agosto.

Quando andare: Tutto l’anno, anche se i mesi più indicati sono quelli compresi tra dicembre e aprile, durante la cosiddetta “stagione secca”.

Sistemazione: Vasta offerta, anche sugli isolotti più remoti, dai campeggi agli alberghi di lusso. A Grand Bahama, Il Pelican Bay at Lucaya Hotel (www.pelicanbayhotel.com) offre sistemazioni semplici e confortevoli. E’ ottimamente ubicato e si trova a pochi passi di distanza dal centro commerciale  “Lucaya Marketplace”, sede di numerosi negozi e ristoranti. Inoltre è adiacente alla sede dell’UNEXSO, il principale centro di immersioni dell’isola ed è quindi particolarmente indicato per i subacquei.
Ad Andros, lo Small Hope Bay Lodge (www.smallhope.com) offre sistemazioni molto spartane ed è un posto riservato esclusivamente a chi pratica immersioni: il dive center è a pochi passi di distanza e nei dintorni c’è un’ampia scelta di siti di immersione, molti dei quali ancora inesplorati.
A Nassau (capitale dell’arcipelago, situata sull’isola di New Providence) c’è una vasta gamma di grandi alberghi tra i quali scegliere, ma è consigliabile optare per pensioni a gestione familiare. Molto bello, anche se decisamente caro, il Marley Resort & SPA (www.marleyresort.com)

Centri per le immersioni consigliati: A Grand Bahama, l’UNEXSO (www.unexso.com) operatore serio e professionale, offre immersioni per tutti i gusti, compresi gli incontri con i delfini e lo “shark feeding”. Ad Andros, lo Small Hope Bay Lodge (www.smallhope.com).
A Nassau, Stuart Cove (www.stuartcove.com) è una piccola industria delle immersioni, anche se ben organizzata ed offre un’ampia scelta di immersioni, incluso lo “shark feeding” più celebre e discusso dell’arcipelago.

Siti d’immersione suggeriti: A Grand Bahama, Shark Junction, Picasso’s Gallery, Angels Camp e, per gli amanti dei relitti, Theo’s Wreck. Ad Andros, Shark Emporium, Over the Wall. A Nassau, Shark Arena.

Da non perdere: Gli incontri ravvicinati con gli squali di scogliera dei Caraibi.

Consiglio del subacqueo: Controllate sistematicamente il computer, soprattutto durante le immersioni profonde: l’eccezionale visibilità può essere molto pericolosa, perché induce il subacqueo a scendere sempre di più, falsando la percezione della reale profondità.

Siti Internet: www.bahamas.com