L’arcipelago delle Seychelles, disseminato al largo della costa orientale africana, è formato da più di cento isole coralline fra le più belle ed affascinanti dell’Oceano Indiano e rappresenta un vero e proprio Eden per gli amanti del Mare e della Natura.
Paesaggi mozzafiato, splendide spiagge, foreste incantate e lussureggianti, ricche di flora e fauna e poi Lui, l’Oceano Indiano, con la sua energia e le infinite sfumature di verde e di azzurro.
La mia prima meta è stata l’isola di Praslin, la principale del gruppo situato a nord–est di Mahé, conosciuta in tutto il mondo per la rara palma coco de mer, che cresce spontaneamente solo lì e produce un particolare frutto dall’aspetto sensuale, la cui forma ricorda quella di un fondoschiena.
Le palme sono concentrate soprattutto nella Valleé de Mai, una rigogliosa foresta protetta, che rappresenta l’attrazione principale dell’isola.
La vita scorre lenta e tranquilla e l’atmosfera è frutto del connubio tra le bellezze naturali delle isole ed i ritmi, sapori e tradizioni dell’Africa.
Consiglio le escursioni sulle vicine isole di Curieuse, Cousin, Coco e Sisters, vere e proprie perle tropicali, costituite da imponenti formazioni granitiche, che ospitano numerose colonie di uccelli marini e sono circondate da acque brulicanti di vita.
Da Praslin potete raggiungere, con una breve traversata in barca, la vicina isola di La Digue, dove non vi sono né automobili, né ciclomotori: è possibile visitarla solo a piedi o in bicicletta.
La Digue è caratterizzata da tratti naturalistici di spettacolare bellezza: acque incontaminate color smeraldo, distese di sabbia bianchissima e grossi blocchi di granito simili a sculture dalle forme astratte.
Quegli scogli così particolari, levigati dagli agenti atmosferici, cambiano continuamente colore a seconda della luce, passando attraverso tutte le tonalità di rosa, beige ed arancione e conferiscono al paesaggio un’atmosfera surreale, quasi artefatta nella sua perfezione.
L’isola di Mahé, infine, è la principale e la più estesa delle Seychelles. Mahé è molto sviluppata e la costa orientale, in particolare, presenta ormai poche località che conservano i tratti tipici degli incontaminati paesaggi tropicali. Le immersioni subacquee, tuttavia, sono molto interessanti e nei mesi di agosto e settembre, con un po’ di fortuna, è possibile incontrare lo squalo balena.

Clima: La stagione estiva, calda e piovosa, va da ottobre ad aprile ed è seguita  da un inverno più fresco e secco, da maggio a settembre.

Quando andare: Consiglio i mesi di agosto e settembre, quando il clima è fresco e secco e ci sono buone probabilità di avvistare gli squali balena. Peraltro, per le immersioni, considerate che il mare è più calmo e la visibilità è migliore tra marzo e maggio e tra settembre e novembre. Eviterei il periodo fra Natale e Capodanno, particolarmente affollato.

Sistemazione: A Praslin, il Paradise Sun Hotel (www.paradisesun.com) situato sulla spiaggia di Anse Volbert ed immerso in un lussureggiante giardino, dispone di ogni comfort e di un buon diving center (il Whitetip Divers); a Mahè il Berjaya Hotel (www.berjayaresorts.com)  è il migliore fra i due grandi alberghi di Beau Vallon. E’ un grande albergo, poco caratteristico, che offre, tuttavia, stanze confortevoli e molti servizi. Se siete disposti ad adattarvi un po’, suggerirei un pernottamento in una delle tante guesthouse, meno comode di un grande albergo, ma certamente più economiche e soprattutto più autentiche: un buon compromesso è rappresentato da Daniella’s Bungalows (www.daniellasbungalows.com), un po’ lontano dalla spiaggia di Beau Vallon, ma accogliente e rilassante.  A La Digue, il Patatran Village (www.patatranseychelles.com) offre chalet romantici e ben arredati, che godono di un bel panorama.

Centri per le immersioni consigliati: A Praslin, Whitetip Divers (www.whitetipdivers.com) situato all’interno del Paradise Sun Hotel, sulla spiaggia di Anse Volbert.
A Mahè, Ocean Dream Divers, sulla spiaggia di Beau Vallon ( www.oceandreamdivers.eu), piccolo centro di immersioni a gestione familiare, con personale cordiale e disponibile.

Siti d’immersione suggeriti: A Mahè, Shark Bank, Parco Marino di Baie Ternai, Aquarium, L’ilot, Brissare Rocks, l’isola di Conception,  il relitto della Ennerdale e quello di Dredger. L’atollo di Aldabra e le isole Amirantes, con forti correnti e grandi animali, offrono autentiche immersioni avventurose.

Da non perdere: A Praslin, la Valleé de Mai, la magnifica spiaggia di Anse Lazio ed una visita alle vicine isole di Curieuse, Cousin (che ospita numerose colonie di uccelli marini), Coco e le Sisters. L’isola di La Digue, dall’atmosfera tranquilla e rilassata, che offre spiagge da cartolina, come la magica Anse Source d’Argent, Grand Anse, Petite Anse ed Anse Cocos. Per gli amanti delle immersioni avventurose, l’atollo di Aldabra, riserva naturale dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità.

Consiglio del subacqueo: Effettuate esclusivamente le immersioni compatibili con il vostro livello di esperienza. Se avrete la fortuna di nuotare con uno squalo balena, resistete alla tentazione di toccarlo: eviterete, così, di stressare il gigante buono, che resterà nei dintorni molto più a lungo!

Siti Internet: www.seychelles.com